Scatti d'autore

Il sorriso dei volti di Terra Madre

Una madre di colore sorride alla macchina fotografica di Mauro Vallinotto

Fotografie scattate con un fondo fisso e nelle quali compaiono “solo” dei volti.

“Il mondo che sorride; volti di Terra Madre” a Torino

C’è anche un mondo che sorride, un mondo orgoglioso del proprio lavoro, della propria indipendenza e del proprio sapere legato alla terra. Le facce di questo mondo inconsueto, quasi sorprendente, sono sfilate davanti all’obiettivo di un grande fotografo, Mauro Vallinotto, e ora diventano una mostra, “Il mondo che sorride; volti di Terra Madre”, che sarà inaugurata il 14 aprile, alle ore 18, in un nuovo spazio espositivo situato a San Salvario, via Saluzzo 23/Bis a Torino.

Spaziobianco

Si chiama “Spaziobianco”. E’ un luogo inconsueto perché non è né una galleria né una struttura pubblica. E’ uno spazio nel quale vengono presentate (e discusse) idee.

Le fotografie della mostra

La mostra è composta da oltre 150 fotografie di piccolo formato (20x20) e da diverse gigantografie (100x140) che sottolineano magnificamente, attraverso i dettagli e le espressioni, il carattere e la personalità dei protagonisti di Terra Madre.

Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra. Alcune immagini della mostra.

La mostra è composta da centinaia di facce, tutte sorridenti. Sono le immagini delle donne e degli uomini giunti a Torino da 161 Paesi per partecipare, nell’ottobre del 2010, al meeting di Terra Madre, patrocinato da Slow Food.

Mauro Valinotto un grande fotografo italiano

Mauro Vallinotto è riuscito in un’impresa che solo un grande fotografo può realizzare: rendere accattivanti, uniche, diversissime l’una dall’altra, fotografie scattate con un fondo fisso e nelle quali compaiono “solo” dei volti.

Mauro Vallinotto è (a partire dalla fine degli Anni Sessanta) uno dei più importanti fotografi italiani. Ha lavorato come inviato per L’Espresso, Panorama, Famiglia Cristiana e Il Venerdì di Repubblica. Nel primo decennio del Duemila Mauro Vallinotto è stato photoeditor di Specchio e de La Stampa. Questa mostra segna il suo ritorno alla fotografia “sul campo”.